The review for Literary History and Theory

NINA FAÇON DESPRE FILOSOFIA ROMÂNEASCĂ

December 15, 2009

👤Author

Author Name: Titus Lateş
Author Affiliation: Cercetător ştiinţific dr., Institutul de Filosofie şi Psihologie „Constantin Rădulescu-Motru”, Academia Română

📄Article metadata

Citation Recommendation: LATEŞ, Titus. „Nina Façon despre filosofia românească”. In: RITL, New Series, III, No. 1-4, January-December 2009, p. 311-315
Titlul (original): NINA FAÇON DESPRE FILOSOFIA ROMÂNEASCĂ
Title: NINA FAÇON ON THE ROMANIAN PHILOSOPHY
Pages: 311-315
Language: Romanian
URL: https://ritl.ro/pdf/2009/30_T_Lates.pdf

Riassunto: Nina Façon ha avuto un importante contributo alla promozione della filosofia romena all’estero e la sua azione in tale senso può essere considerata, per certi versi, come da pioniere. Nel 1939 pubblicò sulla rivista italiana «Sophia», stampata a Napoli, su due numeri consecutivi, una prima presentazione storica della filosofia romena in Italia. Nina Façon fece in questo articolo una periodizzazione della filosofia romena e presentò brevemente D. Cantemir, V. Conta, A.D. Xenopol, C. Rădulescu-Motru, I. Petrovici, D. Gusti e T. Vianu, con insistenza sui rapporti dei filosofi romeni con la cultura europea. Uno spazio speciale fu concesso alla filosofia di L. Blaga e lei tracciò un primo profilo filosofico del collega di generazione C. Noica. Un altro significativo intervento in cui Nina Façon si riferiva alla filosofia romena fu La presenza di Giambattista Vico nella cultura romena, pubblicato sulla rivista americana «Forum italicum», nel 1968, in cui faceva un’ispirata sintesi che ci concede di rintracciare la presenza di Vico in diversi campi della filosofia romena: la filosofia della storia, la filosofia della giurisprudenza, la teoria della lingua e l’estetica. In un ampio articolo, Nina Façon presentò al pubblico italiano uno dei suoi mentori, Nicolae Bagdasar (1896–1971), animatore della «Società Romena di Filosofia», della «Rivista di Filosofia» e della «Collana dei grandi filosofi», presentando anche informazioni inedite sull’attività intellettuale di questi.